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Realizziamo giardini verticali con erbacee perenni, in ombra o sole, per pareti verdi in interno e in esterno.
Ecco un’idea originale per creare una siepe sempreverde impenetrabile, insolita, ed esteticamente molto gradevole.
Nonostante l'aspetto esotico esistono moltissime piante del genere Yucca (famiglia Agavaceae) che resistono al gelo e danno un tocco audace e architettonico al nostro giardino e sono perfette anche per la coltivazione in vaso (come punto focale) data la lenta crescita (raggiungono i 60 cm, massimo 1.20 m); il contrario per il fiore che in una stagione raggiunge in altezza i 2 metri e più.
Quali specie e cultivar, davvero interessanti e poco viste per le insolite foglie, possiamo scegliere?
Yucca rostrata 'Sapphire Skies', resiste fino a -17°C; fogliame incredibilmente sottile e color grigio azzurro chiaro.
Yucca recurvifolia 'Margaritaville' (sin. 'Hinvargas') e 'Banana Split'
Yucca filamentosa: 'Color Guard', 'Bright Edge', 'Garland Gold' e 'Golden Sword' alternano al fogliame la variegatura giallo oro con leggermente differenti tipi di venature; più larghe, più sottili o in doppia tonalità, che sembrano quasi interamente dorate o tripla che si colorano di arancio verso le punte come 'Color Guard'; resistono tranquillamente fino a -12°C.
Yucca filamentosa 'Bright Edge'
Yucca recurvifolia 'Margaritaville' (sin. 'Hinvargas') e 'Banana Split' entrambe dal portamento piangente, ricadente: resistenti fino a zona usda 7 se in terreno ben drenato, sciolto e con protezione che mantenga non fradicio il terreno o contro un muro.
Yucca gloriosa 'Variegata', resiste fino a -15°C; anche questa yucca ha il fogliame variegato.
Yucca rostrata 'Sapphire Skies'
Faccio notare come è importante la scelta del sito, inteso non solo come luogo per far prosperare la pianta (terreno ben drenato e a distanza l'una dall'altra di almeno 100-150 cm), ma soprattutto come luogo dove le spine della yucca non metteranno in pericolo i passanti; possono causare ferite anche attraverso i vestiti e sono spesso piantate sotto le finestre o lungo i confini per scoraggiare i malintenzionati; evitare di piantare la yucca vicino a marciapiedi, cortili o aree in cui i bambini o gli animali domestici potrebbero giocare.
Fiori primaverili e spine sempreverdi
Una pianta che lasciata a se stessa offre tale spettacolo primaverile, non può che essere considerata un vero gioiello di natura.
Acorus gramineus è un’‘erba’ sempreverde, molto rustica, resistente al gelo intenso.
Dichondra (Dichondra repens) forma una densa copertura del terreno che può essere utilizzata al posto del tradizionale prato, dove l’erba non può crescere bene o come tappezzante in mezzo a camminamenti di paesaggio.
Possiamo scegliere piante sempreverdi perenni e resistenti che si adattino a crescere in vaso (e naturalmente crescere in piena terra in piccoli spazi), necessitino di poca manutenzione grazie alla crescita contenuta, donino colore tutto l’anno e si prestino a creare linee continue, piccole siepi o bordure divisorie.
Se amiamo i fiori profumati non possiamo non piantare una gardenia; delizioso profumo e petali bianchi possono essere goduti anche da chi vive al nord, usando una Gardenia rustica, resistente al gelo: la cultivar ‘Kleim’s Hardy’, dai grandi fiori semplici che sono emessi a lungo da primavera all’estate. Un’alternativa con fiori colorati é la buddleja nana (sempreverde fino a -6° C, altrimenti si comporta da decidua, ricacciando senza alcun danno dopo l'inverno); i fiori profumano dolcemente e con note fruttate, attirano le farfalle e sono prodotti abbondantemente per tutta l’estate. Entrambe necessitano di un’unica potatura annuale.
Gardenia ‘Kleim’s Hardy’ - Foto © pixgood.com
Buddleja nana - Foto © magnoliagarden.com
Se preferiamo optare per linee geometriche ed eleganti nella loro semplicità, useremo del Carex morrowii, il quale non ha bisogno di alcun tipo di potatura, oppure del Ligustrum sinense da sagomare ad arte, dell’Equisetum hyemale o del bambù nano; magnifico del colore dell’oro Pleioblastus viridistriatus. Anche queste due ultime specie si possono tagliare per ottenere linee divisorie di siepe più nette.
Carex morrowii - Foto © Monrovia
Ligustrum sinense - Foto © imgkid.com
Se cerchiamo insolite nuances, per i nostri vasi o spazi di giardino contenuti, il colore vivace tutto l’anno, non riusciremmo a conquistarlo con dei fiori, in quanto nessuna pianta fiorisce 365 giorni continuamente. Perciò non devono mancare dei sempreverdi di dimensioni ridotte. Loropetalum chinense var. 'rubrum Fire Dance' (da potare una volta l’anno dopo la fioritura): fucsia e profumati i fiori primaverili, magnifici in abbinamento al fogliame porpora scuro quasi nero; Euonymus fortunei: bianchi o oro che con le temperature fredde invernali si tingono anche di rossi o rosa; Trachelospermum jasminoides ‘Tricolor’: come descrive appunto il nome di questa cultivar ha foglie verdi, rosa e bianche.; Nandina nana ‘Fire Power’: belle foglie lucide composte che in autunno e in inverno assumono una colorazione rosso fuoco.
Loropetalum chinense var. 'rubrum Fire Dance' - Foto © gardendrum.com
Euonymus fortunei - Foto © 99roots.com
Trachelospermum jasminoides ‘Tricolor’ - Foto © Monrovia
Nandina nana ‘Fire Power’ - Foto © deansgreensgazette.blogspot.it
E' segno di primavera, ma non solo: segno di nuova crescita, ma enunciato in modo sorprendente, come se la natura dicesse 'Ehi! Eccomi' alzando la mano come facevamo una volta a scuola.
Ecco un elenco di piante sempreverdi (rustiche all'esterno in giardino in gran parte d'Italia e tralasciando alcune più problematiche in quanto con esigenze di terreno acido quali ad esempio pieris e rododendri) che tollerano l'ombra, l'ombra luminosa, il sottobosco.
Ogni anno la neve danneggia giovani cipressi e tuje e tanti altri sempreverdi e conifere giovani, a portamento conico.