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gardenia svasata (cura gardenia jasminoides/ coltivazione, piena terra/ vaso, umidità...)
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Ciao non so da voi ma in questi giorni nella mia zona ha tirato un forte vento ch e ha fatto qualche danno qui da me .tornando da lavoro per pranzare ieri ho trovato la gardenia che avevo in un grande vaso ,rovesciato e rotto.l apparato radicale e intatto integro ma il vaso non c e piu.La gardenia in questione e grande e molto bella ed e gia stata rinvasata piu volte, l anno scorso per farlo l abbiamo dovuta spostare in due.Insomma ho preso un carrellino l ho caricata e messa momentaneamente in un punto un po riparato sapendo che avrei avuto tempo di occuparmene solo domani mattina spero non soffra troppo ...comunque ho deciso di metterla a terra in un posto a mezz ombra e un po riparato 
.Il terreno del giardino non e acido quindi dovro comprarne un po e metterlo nella buca.Basteranno questi accorgimanti 
Se avete qualche consiglio e bene accetto.
Speriamo in bene!!!!
.Il terreno del giardino non e acido quindi dovro comprarne un po e metterlo nella buca.Basteranno questi accorgimanti Se avete qualche consiglio e bene accetto.Speriamo in bene!!!!
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una piccola premessa tecnica: questo tipo di domande andrebbero fatte nell'apposita sezione
Come curarti del tuo quadrato - Canta che ti passa
, ma per questa volta sei perdonato visto che sei da poco iscritto 
Appena possibile sposteremo la discussione lì.
Detto questo la gardenia l'ho sempre vista coltivata in vaso e dato che come dici è sempre stata in un vaso non la metterei in piena terra. Infatti la gardenia è una pianta molto capricciosa e non vorrei che questo cambio di condizione ne pregiudicasse lo sviluppo(personalmente la odio, è una delle poche piante che non riesco a tenere per più di due anni di fila
, e poi il profumo dei fiori dopo 2 annusate sà di marcio, e i fiori diventano marroncini subito...vabbè scusate).
Nel frattempo che aspetti una mano per rinvasarla ti consiglio di chiudere il pane di terra con le radici dentro un sacchetto di plastica e di lasciare tutto all'ombra. Dato che è inverno il metabolismo è praticamente nullo quindi il fatto di lasciare le radici in un ambiente come il sacchetto non è deleterio, anzi aiuta a mantenere il tutto alla giusta umidità. Ovviamente prima si rinvasa, meglio è
Appena possibile sposteremo la discussione lì.
Detto questo la gardenia l'ho sempre vista coltivata in vaso e dato che come dici è sempre stata in un vaso non la metterei in piena terra. Infatti la gardenia è una pianta molto capricciosa e non vorrei che questo cambio di condizione ne pregiudicasse lo sviluppo(personalmente la odio, è una delle poche piante che non riesco a tenere per più di due anni di fila
, e poi il profumo dei fiori dopo 2 annusate sà di marcio, e i fiori diventano marroncini subito...vabbè scusate).Nel frattempo che aspetti una mano per rinvasarla ti consiglio di chiudere il pane di terra con le radici dentro un sacchetto di plastica e di lasciare tutto all'ombra. Dato che è inverno il metabolismo è praticamente nullo quindi il fatto di lasciare le radici in un ambiente come il sacchetto non è deleterio, anzi aiuta a mantenere il tutto alla giusta umidità. Ovviamente prima si rinvasa, meglio è
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- anemonenemorosa
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Kypos ha scritto:Scusate se sono precisina 
; kypos ha ragione: NON usare la sezione in alto per domande sul giardinaggio (ma per domande sul funzionamento del forum e del sito) ed avere un po' di attenzione nella scelta della miglior collocazione sull'argomento; a volte non è facile in questo caso ho ritenuto più opportuno spostare nella sezione arbusti e rampicanti, dato che parliamo di un arbusto - e solo uno nello specifico - che in località con clima mite si può tranquillamente coltivare all'aperto tutto l'anno.
Trattasi di un sempreverde, con foglie tutto l'anno, che può subire stress anche se a riposo (perdita irrecuperabile di foglie o boccioli) quindi per l'argomento puoi leggere questo articolo ; il mio consiglio è di maneggiare con cura e non danneggiare/toccare le radici. Leggilo intanto e poi ne discutiamo con calma se hai bisogno di ulteriore aiuto...
; kypos ha ragione: NON usare la sezione in alto per domande sul giardinaggio (ma per domande sul funzionamento del forum e del sito) ed avere un po' di attenzione nella scelta della miglior collocazione sull'argomento; a volte non è facile in questo caso ho ritenuto più opportuno spostare nella sezione arbusti e rampicanti, dato che parliamo di un arbusto - e solo uno nello specifico - che in località con clima mite si può tranquillamente coltivare all'aperto tutto l'anno.Trattasi di un sempreverde, con foglie tutto l'anno, che può subire stress anche se a riposo (perdita irrecuperabile di foglie o boccioli) quindi per l'argomento puoi leggere questo articolo ; il mio consiglio è di maneggiare con cura e non danneggiare/toccare le radici. Leggilo intanto e poi ne discutiamo con calma se hai bisogno di ulteriore aiuto...
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Scusate pensavo di essere nella sezione giusta. Possibile che se un domani riusciste con un applicazione a inviarmi scariche elettriche sulla tastiera quando sbaglio forse allora "forse" farei piu'attenzione. 
.Veniamo alla pianta speriamo non sofferto troppo ,io non potevo fare altrimenti non potevo assentarmi da lavoro e quindi l ho potuta solo mettere accanto ad un muretto nell erba sotto un ulivo.
Io provo a metterla a terra!! ...e una pianta che e stata sempre all esterno fino ad ora vicino ad una parete ad est ma esposta a pioggia vento e gelo.
Quindi ,bella buca, terra acida,d estate penombra e d inverno ben pacciamata o addirittura coperta con tessuto non tessuto...e aspettiamo...spero di farvi vedere la prossima fioritura in foto
.
PS grazie di avermi spostato
.Veniamo alla pianta speriamo non sofferto troppo ,io non potevo fare altrimenti non potevo assentarmi da lavoro e quindi l ho potuta solo mettere accanto ad un muretto nell erba sotto un ulivo.Io provo a metterla a terra!! ...e una pianta che e stata sempre all esterno fino ad ora vicino ad una parete ad est ma esposta a pioggia vento e gelo.
Quindi ,bella buca, terra acida,d estate penombra e d inverno ben pacciamata o addirittura coperta con tessuto non tessuto...e aspettiamo...spero di farvi vedere la prossima fioritura in foto
.PS grazie di avermi spostato
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- anemonenemorosa
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maxi ha scritto:Ciao maxi, bella questa, daiiiiiiii 
Tornando alla tua gardenia, quello che più di tutto sembrano gradire in piena terra sono: luce diffusa (il pieno sole del mattino e basta doverbbe essere perfetto), alta umidità ambientale (nebulizzazioni, e non troppa acqua alle radici, anzi, l'indispensabile: senza un corretto drenaggio, morirebbe - un estate molto secca può essere un problema, viveversa è ottima un estate calda ed umida, come al lago) e calore. Aspettati comunque l'ingiallimento e la perdita di qualche foglia per shock da trapianto...
Ho letto che i fluoruri presenti nell'acqua municipale possono portare le gardenie lentamente alla morte senza alcuna cusa apparente (lasciar riposare l'acqua per 24 ore prima di innaffiare).
Come concime aggiuntivo poi, ho letto che molte persone hanno successo dando loro del caffè diluito, o fondi di caffè come pacciamatura.
Il luogo d'origine è la Cina meridionale con climi con alta umidità, calore, sole, e torbosi suoli acidi; nonostante ciò in terreno argilloso e concimazioni adeguate al bisogno (no viceversa ad un eccesso di fertilizzante molto acido; cioè uno concima troppo e poi inizia a vedere ingiallimenti e concima ancora e ancora, questo eccesso può diventare la causa del malessere) sembrano prosperare per molti senza problemi anche in piena terra...
Quello che voglio dire è di non farsi prendere la mano, troppe concimazioni portano ad accumulo di sali, e arresto della crescita, danneggiando la gardenia. Per la possibile perdita di boccioli: è un problema comune associato alle gardenie (questo in genere è più dovuto a fattori ambientali di cui parlavo prima: bassa umidità, temperature non idonee, gelo...)
Quando si fa la buca in terra è bene farla larga il doppio del vecchio vaso, e profonda uguale (hanno radici poco profonde e superficiali), posizionare la zolla senza toccare le radici, riempire il tutto con 1 / 3 di sabbia grossa - 1 / 3 torba bionda - 1 / 3 letame pellettato.
Kypos non ha tutti i torti ad affermare che sono piante capricciose, un po' come le azalee.. tuttavia sicuramente se l'hai allevata in vaso senza problemi fino ad adesso, penso che non ne avrai neppure in terra
Tornando alla tua gardenia, quello che più di tutto sembrano gradire in piena terra sono: luce diffusa (il pieno sole del mattino e basta doverbbe essere perfetto), alta umidità ambientale (nebulizzazioni, e non troppa acqua alle radici, anzi, l'indispensabile: senza un corretto drenaggio, morirebbe - un estate molto secca può essere un problema, viveversa è ottima un estate calda ed umida, come al lago) e calore. Aspettati comunque l'ingiallimento e la perdita di qualche foglia per shock da trapianto...
Ho letto che i fluoruri presenti nell'acqua municipale possono portare le gardenie lentamente alla morte senza alcuna cusa apparente (lasciar riposare l'acqua per 24 ore prima di innaffiare).
Come concime aggiuntivo poi, ho letto che molte persone hanno successo dando loro del caffè diluito, o fondi di caffè come pacciamatura.
Il luogo d'origine è la Cina meridionale con climi con alta umidità, calore, sole, e torbosi suoli acidi; nonostante ciò in terreno argilloso e concimazioni adeguate al bisogno (no viceversa ad un eccesso di fertilizzante molto acido; cioè uno concima troppo e poi inizia a vedere ingiallimenti e concima ancora e ancora, questo eccesso può diventare la causa del malessere) sembrano prosperare per molti senza problemi anche in piena terra...
Quello che voglio dire è di non farsi prendere la mano, troppe concimazioni portano ad accumulo di sali, e arresto della crescita, danneggiando la gardenia. Per la possibile perdita di boccioli: è un problema comune associato alle gardenie (questo in genere è più dovuto a fattori ambientali di cui parlavo prima: bassa umidità, temperature non idonee, gelo...)
Quando si fa la buca in terra è bene farla larga il doppio del vecchio vaso, e profonda uguale (hanno radici poco profonde e superficiali), posizionare la zolla senza toccare le radici, riempire il tutto con 1 / 3 di sabbia grossa - 1 / 3 torba bionda - 1 / 3 letame pellettato.
Kypos non ha tutti i torti ad affermare che sono piante capricciose, un po' come le azalee.. tuttavia sicuramente se l'hai allevata in vaso senza problemi fino ad adesso, penso che non ne avrai neppure in terra
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