perchè il giardino?

13/01/2011 20:07
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perchè il giardino? #1105
no.... no, non voglio rompere con dubbi esistenziali o domande amletiche. Però provo a riportare ciò che è seguito alla mia presentazione (in area apposita). Insomma per me molti giardini nascono solo con il chiaro intento di comunicare lo status di chi li possiede (e li ostenta). Dico questo non a caso nel senso che lavorando nel settore fin da ragazzo ho notato tante di quelle volte da dimenticarmele che i proprietari o il proprietario (a) esigeva una data forma di giardino per dire a chi vi passasse "ehi...guarda quanti soldini ho sul conto" oppure "senti bello...io sono il più fico del pianeta, lo capisci o no!!"
O come dice Anemone, faccio un giardino per riempire un vuoto... non credo sia proprio il caso di chi frequenta questo forum ma indubbiamente vi siete mai chiesti perchè un giardino e non una moto, o una gita al mare, o l'ultimo tv lcd o ecc ecc...
Io credo vi sia una enorme differenza tra chi costruisce (o lo fa costruire) un giardino formale e chi ne fa uno informale. Tra chi sceglie erbacee perenni e chi siepi di leylandii o lauroceraso.
bye zarm

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14/01/2011 08:47
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perchè il giardino? #1110
zarm63 ha scritto:
Beh anche qui da me in zona molti penso siano così; quello che mi dà molto fastidio, più che la scelta di sempre e solo le stesse piante (io adoro le erbacee perenni -anche se come dice kypos la gente non le vuole perchè d'inverno "non danno niente", pensa la gente... quando mai? non sanno cosa sia l'inverno... non disdegno le siepi di leylandii o lauroceraso, pure - a me le piante piacciono tutte, ma proprio tutte :mrgreen: )è il fatto che siano usate come vestiti o tv lcd come dici tu, che si cambiano ad ogni cambiamento di umore, o si tagliano ed estirpano senza riguardo alcuno. Come se non facessero parte di nulla.

Io ho piantato la prima piantina 9 anni fa, non sapevo neppure perchè lo stavo facendo decisi solo di piantarla davanti alle mie finestre al piano terra, perchè così l'avrei vista da casa (era un Hibiscus syriacus) e da lì non mi sono più fermata; alcuni famigliari ogni tanto mi dicono basta, basta, basta, ma poi sono tutti contenti e respirano il nostro giardino...

Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.

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14/01/2011 13:47
  • Kypos
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perchè il giardino? #1111
Dalla mia esperienza posso dire che chi vuole il giardino come uno strumento per ostentare il suo benessere sociale ed economico la moto, o una gita al mare, o l'ultimo tv lcd eccetera, la hanno già :mrgreen:
Solamente che tutte queste cose non si possono sfoggiare ai passanti, ma solo a persone che entrano in casa o ad eventuali conoscenti messi al corrente dei loro viaggi esotici.

Il perchè dell'uso di certe piante (spesso sempre le solite come hai citato prima) potrei dargli una mia interpretazione che rasenta la psicologia...quindi dato che non sono uno psicologo molto probabilmente sarà una sciocchezza (per usare un eufemismo :P ).
Vediamo di esprimere il concetto in un italiano decente: avere delle piante sempreverdi o conifere che rimangono uguali nel corso dell'anno invece delle stupende piante caducifolia o erbacee perenni, dimostrerebbe secondo i proprietari il fatto che loro possano mantenere immutabile la natura a prescindere dalle stagioni grazie al loro "potere", invece di dover chinare il capo davanti allo scorrere delle stagioni e del tempo che andrebbe a intaccare i loro beni.

Spero di essermi spiegato e/o di non sembrare un pazzo, molto probabilmente è una castroneria che mi sono inventato di sana pianta...o forse no :furbo:

Magari molto più semplicemente usano le solite piante perchè ignorano l'essitenza delle altre :mrgreen:

In ogni caso mi è capitato più volte di vedere in questi giardini molto appariscenti un uso maniacale di arredamento da giardino estremamente ricercato e di nicchia, tuttavia nell'effettivo uso cheh dovrebbero avere questi oggetti, risultano spesso molto scomodi e collocati senza una reale volontà di sfruttarli per creare zone particolari nell'area verde. In pratica un altro mero sfoggio di oggettistica pregiata.

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14/01/2011 20:07
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perchè il giardino? #1118

Dico che ci hai preso in pieno...infatti il giardino tutto verde di siepi potatissime era tipico, ma lo è ancora, di una alta borghesia che comunicava al popolino "io domino la natura perchè so tenerla a bada e formarla come mi pare...quindi ho potere", cosa che con altre piante, vedi le erbacee o gli arbusti è più difficile da attuare. Il rigoroso giardino rinascimentale all'italiana o francese ne è un bell'esempio. Ora un certo rigore lo si trova anche in certi tipi di giardino giapponese ma c'è un ma. secondo me il rigore spesso si sposa bene con l'informalità, sapendolo dosare ovviamente. Come dire: un bosso a spirale o a piramide non lo disdegno affatto se messo in compagnia di Geranium o tradescantia o phlox subulata, ma perfino in una macchia di papaver. Mi seve per riportare equilibrio nell'anarchia o se vogliamo mi fa da peso su un bilancere altrimenti troppo inclinato verso il colore e il dinamismo. Il bello di quest'arte sta nel dosare bene questi "pesi". Oppure sta nel conoscere le regole e poi come ogni buon artista fa...trasgredirle.!! Il bello, nel mio caso e probabilmente in quello di kypos, sta nel soddisfare la psicologia e le esigenze del cliente, dopo averle capite.

Il problema rimane che se per noi il giardino è arte o diletto, piacere, belle sensazioni o sensazioni sublimi, per alcuni...per altri è solo status e non me ne vogliate ma per loro mi spiace, perdono una delle più belle esperienze che l'uomo moderno possa fare: rimettersi in contatto con gli elementi. Negli anni ho imparato che il benessere (fisico e psicologico) viene a noi come attratto da una calamita se ogni giorno ci mettiamo in contatto con aria, acqua, fuoco e terra. Non è facile ma con un giardino da vivere viene meglio.
Un consiglio gente, se vi manca il fuoco mettete una stufa ma se non potete farlo ricordatevi dei simboli, il fuoco è anche sole o pietra (il fuoco antico che le sciolse).

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15/01/2011 10:47
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perchè il giardino? #1122
L'uso di piante sempreverdi secondo me è anche dovuto dal fatto che le foglie quando cadono sporcano, poi i rami spogli sono brutti, ecc.... Mi sembra che i cittasdini tendano più a farsi di questi problemi....

Però sono le mie aiuole in questo momento....

Ho tutti i crisantemi spatasciati per terra, le foglie dell'ibisco che hanno fatto un tappeto di feltro sulla ghiaia, le peonie che sono lì, tutte nere, bruttissime che non le ho ancora tagliate....

Tutto questo perché TUTTE le domeniche che sono andata a Cuccaro da ottobre in poi ha SEMPRE piovuto (o nevicato) :evil:

Del mio giardino non ne parliamo.... Per ora, salvo le aiuole dietro casa e una di fianco non c'è ancora niente, abbiamo messo solo l'estate scorsa la terra di riempimento, conto quest'anno di far qualcosa che possa sembrare un giardino....
E non ho ancora pensato a niente, credo che metterò giù piantine man mano che ci penso....

Le mie piantine continuano a girare all'interno del mio spazio... Le metto giù da una parte, poi le sposto da un'altra parte, poi se mi gira l'anno dopo le sposto ancora... Sotto questo punto di vista sono un po' una vandala ma per fortuna non ne ho mai persa nessuna....

Per cui da quello che ho scritto potete ben immaginare che io non sono il tipo del giardino come un quadro, fisso, immutato.... :mrgreen:

Io sono per il caos!!!!! :green_roll:

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16/01/2011 14:01
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perchè il giardino? #1132
Ha, ha, ha! Carinissimo questo discorrere del perché di un giardino!
Senza nessuna pretesa culturale, mi unisco anch'io.
Io il giardino l'ho desiderato per allentare la morsa dei ritmi di vita della grande città,
quindi non solo per averlo, ma per lavorarlo (ritmi lenti, profumi, colori...
Però adesso anch'io tendo a mostrarlo, dato che quando passeggio per il paese amo guardare i giardini e le fioriture altrui, quelle che non sono nascoste da alte impenetrabili siepi sempreverdi,
quei giardini (e anche orti) piccoli o grandi che mostrano quanto la natura, accompagnata dalle cure delluomo, sa essere bella, lussureggiante, poetica.

Anch'io, come paolaas, ho un giardino sempre in divenire.

Comunque sono convinta che quando ho venduto la precedente abitazione
il suo prezzo sia stato il migliore :green_roll: grazie alla profusione di fiori che la contornava, :fiorefelice

Anna

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16/01/2011 16:13
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perchè il giardino? #1134
io amo le piante da quando ero bambina, a 11 anni feci la mia prima enciclopedia a fascicoli di giardinaggio! Per avere però un giardino ho dovuto attendere il 2000, l'anno fatidico del trasloco nella casa di campagna attuale. Ho sempre adorato l'Inghilterra, la sua letteratura, i suoi paesaggi e quello è proprio il paese re del giardinaggio (almeno secondo me), così ho cercato di realizzare nel mio piccolo un giardino "tosco-inglese" creando mixed border con le piante aromatiche :) o comunque con essenze che vivono bene nella mia terra col clima che c'è... A questo ho aggiunto le rose principalmente antiche o botaniche che danno quell'aspetto romantico e un po' selvaggio perchè così mi piace, tutto qui....
In giardino mi rilasso, mi realizzo, ci trascorro tantissimo tempo, non solo a lavorarci ma anche a leggere, a chiacchierare con amici e insieme ai miei amici animali! Tante persone non capiscono il mio stile di giardino perchè non c'è il "pratino inglese perfetto rasato tutto pari".... Ma piuttosto un prato fiorito campagnolo e pieno di tarassaci e margherite, ma a me piace così!

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17/01/2011 20:23
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perchè il giardino? #1144
Che bello sentirsi tra gente che la pensa come te...
Il lavoro mi vede praticamente tutti i giorni nei giardini degli "altri", a volte sono in sintonia su come la penso io del giardino ma molto spesso in contrasto (ed è mio dovere soddisfare ogni esigenza), quindi poter fare 4 chiacchere con chi tutto sommato è mosso solo dalla passione m'intriga e mi permette anzi d'imparare molto.
a Paolass dico che questo è l'atteggiamento perfetto del vero appassionato: uno stile libero da ogni costrizione che si lascia condurre solo dall'amore per le piante, anzi da ciò che le piante spesso ci dicono. Tipo: "ehi sono la felce introvabile che nessuno ha...comprami" et voilà ci scappa l'acquisto. Però secondo me Il giardino Stile Libero ha numerosi trabocchetti, può diventare una realizzazione sublime ma anche una ciofeca che stanca perfino il più motivato dei giardinieri, colui che dopo qualche anno si accorge di aver fatto una cosa che da solo lavoro, quindi semplicemente molla tutto .... oppure diventa "stancante" economicamente e il rischio diventa l'inversione. Ovvero due parole: pratino+siepe e stop!!
Se posso, molto modestamente, io farei una minima programmazione, magari un disegnino, anche solo un abbozzo delle mie intenzioni o una breve lista delle piante principali che ci vorrei mettere.
Ovviamente so quanto sia difficile resistere davanti alla bella felce sul banco a Masino o nel vivaio di fiducia, ma tant'è io sono per la progettazione.

comunque mi pare che la Vita Sackville-West abbia scritto una frase tipo: le piante hanno le ruote...ecc ecc
il giardino in divenire è una realtà inevitabile per l'appassionato giardiniere.

Io comunque confesso di essermi progettato il giardino con attenzione ma almeno con le erbacee son sempre lì che le sostituisco cercando gli abbinamenti migliori, certo che è dura :mrgreen:
La forma che ho scelto per le aiuole quella però rimarrà per un bel pò, fa parte del mio carattere. ho voluto che il prato principale fosse una piccola radura d'erba circolare. Avrò bisogno di protezione.?

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18/01/2011 12:38
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perchè il giardino? #1147
Scusa, Zarm: intanto che discutiamo, dove posso ammirare il tuo giardino? Sei riuscito a postare delle foto?

Anna

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20/01/2011 14:31
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perchè il giardino? #1162
Salve! anche io ho il mio piccolo giardino che è sempre in movimento! dapprima per me era solo lo sfogo per i miei cani.. poi, amando comunque tantissimo le piante, ho pensato di dividerlo dalle belve.. un posto solo per le piante.. è piccolo, davvero un quadrato, ma è dove mi sento più a casa della casa.. è intimo, perchè circondato da muri, ma quando viene qualcuno che lo può capire lo faccio "visitare" orgogliosamente, come se fosse la mia camera da letto.. ero anche io alla ricerca di qualcosa, e quando ho capito che le "solite" cose non mi piacevano, o megliio, non mi piacevano usate al solito modo! Come la mia casa è troppo pieno, troppo disordinato.. ma io sono così.. il mio giardino è lo specchio della mia anima.. ne sono gelosa e fiera allo stesso tempo.. è la MIA stanza...

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Un quadrato di giardino
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      Località Due Case
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      Aperto fuori orario su appuntamento.
      telefono +393284181208
      email info@unquadratodigiardino.it
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