MANUTENZIONE ANNUALE DELLE ATTREZZATURE A MOTORE DA GIARDINO

peppone ha scritto:non fa una piega
effettivamente per un privato che la utilizza esclusivamente per il suo giardino 3 (o più volte, si spera) al mese si può affilare molto meno frequentemente, certo che l'usura di chi taglia 200mq rispetto a chi ne taglia 2000 è ben diversa
Non sono d'accordo per la tecnologia che pochi dispongono, può essere che qualcuno non abbia a casa un flessibile (anche se si trovano ormai a prezzi stracciati anche nei supermercati), ma in ogni caso io sono andato avanti per mesi ad affilare le mie lame con la semplice pietra e olio di gomito. In 10/15 minuti si può avere una lama affilatissima

In ogni caso ricordo che a fine affilatura è buona norma verificare che la lama sia "in equilibrio". Basta appenderla a un chiodo per il foro centrale e mettendola in posizione orizzontale. Se tenderà a ruotare da un lato significa che è più pesante e di conseguenza dovremo "togliere peso" continuando l'affilatura su quel lato.
Questo è fondamentale perchè durante il funzionamento della macchina, in caso di lama sbilanciata, la forza centrifuga della rotazione porterebbe a delle sollecitazioni all'albero motore che alla lunga, oltre alle vibrazioni, porterebbe a un'anormale usura di tutte le componenti.

perdonami kypos...ma le lame non si affilano MAI col flessibile (nessun tipo di lama da taglio, nemmeno l'accetta o il macete). la pietra cote, infine, bisogna saperla usare. io la uso talmente bene che faccio il filo alla falce da taglio col martelletto ed il poggino e poi ripasso di cote: ma non è detto che tutti debbano esserne capaci. per affilare le lame da rasaerba esiste una affilatrice apposita: non ha senso lavorarci su per venti minuti con la cote. per due motivi: innanzitutto perchè la pietra cote non è nata per affilature spesse (come quelle dei rasaerba) bensì per affilature fini, in secondo luogo perchè è tutto tempo sprecato (per avere poi un risultato mica tanto preciso) quando invece esistono appositi macchinari di lavorazione post forgiatura che in meno di due minuti e con un costo di due euro ti fanno una affilatura mordente (che è quella che serve al rasaerba, diversa dalla affilatura tagliante che si usa sulle falci).
ottima invece l'indicazione che hai dato circa il modo di verificare che la lama sia equilibrata appendendola per il foro centrale. chiaro che se vuoi che la lama non ti penda da un lato la affilatura col flessibile te la puoi tranquillamente scordare.

anemonenemorosa ha scritto:come vuoi. d'ora in poi sarò telegrafico.

anemonenemorosa ha scritto:perchè durante la affilatura una lama spessa come quella di un rasaerba deve essere fermata e bloccata su di una morsa ed l'attrezzo che si usa per affilare deve essere libero di muoversi solo lungo una direttrice lineare e non a casaccio come invece capita con attrezzi come il flessibile o il dremel.

anemonenemorosa ha scritto:
peppone ha scritto:il filo della catena della motosega è come il filo della falce. la affilatura mordente è una affilatura che porta via maggior porzione di lama e lascia un filo più grosso.

Buonasera a tutti,
personalmente le manutenzioni da fare a fine stagione sono le stesse da fare quotidianamente, mi trovo contrario allo svuotamento dei serbatoi, credo (ed è un procedimento che io faccio) sia meglio lasciare le macchine con un po' di miscela all'interno in modo da tenere le parti meccaniche e plastiche morbide e oliate, inoltre nei serbatoi dell'olio per convenienza si utilizza sempre olio motore per auto, anzi periodicamente si fa girare la catena con della benzina per pulire il serbatoio e il filtro di questo, ed ogni qualvolta si finisce di utilizzare la motosega si pulisce tutto l'attrezzo per intero, dai carter al filtro aria, così come tagliasiepi e dece che vanno anche ingrassati (nei decespugliatori controllate almeno una volta ogni 4 mesi il cuscinetto se produce ruggine!!!!). Discorso simile per i tosaerba è bene anche ogni tanto lavare la cesta di raccolta e controllare che tutte le viti siano serrate.
Per tutti questi attrezzi controllate che le corde d'avviamento siano ben conservate, e sostituitele se sono un po' usurate appena avete tempo.
Nonostante la stagione non lo richiede, almeno una volta ogni 20 giorno date un'accensione ai vostri attrezzi, in modo da tenerli 'allenati' =)

davide.ilgiardiniere ha scritto:

su questo esistono effettivamente due scuole di pensiero: una è quella che citi tu. tuttavia vorrei segnalare che le parti che possono patire un eventuale essicamento sono esclusivamente le membrane del carburatore. ora: su motoseghe e decespugliatori di venti anni fa venivano montati carburatori con membrane chiamate "semirigide" che effettivamente correvano questo rischio. famose erano per questo le membrane dei carburatori tillotson. in ogni caso ciò accadeva solo dopo lunghissimi periodi di inutilizzo (parliamo di svariati anni). sui moderni carburatori vengono montate membrane morbide ed assai elastiche che non presentano questo pericolo.
è anche bene ricordare che le attuali benzine senza piombo hanno un decadimento acido che si sviluppa in due mesi (che diventano 6 se si usano additivi): pertanto il motore non è sempre contentissimo di ricevere, dopo un anno di riposo, miscela che contiene benzene degradato in acido benzenico.

davide.ilgiardiniere ha scritto:
in che senso "sempre"...? sicuramente non durante il taglio del legname...sia perchè per nulla conveniente sia perchè l'olio motore per auto non ha la sufficiente adesività per rivestire correttamente la catena nei momenti di sforzo e riscaldamento maggiori. tutt'alpiù,in fase di lavoro, si può integrare l'olio vegetale per catena con piccole porzioni di olio motore ma a questo punto meglio ancora è l'olio per trasmissioni meccaniche, che garantisce una tenuta sotto sforzo infinitamente superiore.
l'olio per auto in fase di lavoro si usava venti o trenta anni fa. e su quelle motoseghe andave benone poichè i motori di quelle macchine giravano a 8000 giri e le catene per tanto in proporzione. con le motoseghe di adesso, che raggiungono e superano anche i 15000 giri motore con relativa maggior velocità di rotazione della catena l'olio per auto non è adatto all'impiego di lubrificante durante il taglio.


davide.ilgiardiniere ha scritto:è verissimo e corretto farlo. ma non serve a pulire nè il serbatoio nè il filtro bensì la pompa.

peppone ha scritto:





sono sette anni che uso olio motore per le catene delle motoseghe e non ho mai avuto problemi, comprondo l'olio in taniche da 500 l come impresa ci è più conveniente, a livello hobbistico, forse si nota questa grande differenza, ma a noi con un uso invernale quotidiano di una motosega con barra da 45 cm stihl, la barra dura circa 3 anni, salvo inconvenienti.

per quanto concerne il serbatoio dell'olio: la benzina viene usata sull'olio come 'pulente', se il serbatoio ha della sporcizia si pulisce così come la pompa e il filtro!





(ribadisco: durante i periodi di lunga sosta, accendete ogni tanto i vostro attrezzi!)

davide.ilgiardiniere ha scritto:
benissimo. allora sono 7 anni che sbagli e che esponi te stesso e i tuoi lavoranti al rischio che la catena si rompa. quando poi qualcuno si fa male vedi dove ti va a finire il risparmio sull'olio catena...

io abbatto 4000 quintali di legna all'anno, da oltre vent'anni. riparo motoseghe e decespugliatori per mezza valle, anche questo da 20 anni.

le formulazioni degli oli lubrificanti sono specificatamente studiate per l'impiego che deve essere svolto. l'olio per catena motosega deve essere oltre che raffreddante anche adesivo e filante. queste ultime due caratteristiche l'olio motore quattro tempi non le ha. se fosse così tutti userebbero l'olio motore e l'olio vegetale per catene non verrebbe nemmeno fabbricato.

ti segnalo inoltre che la stihl è puntigliosissima per quanto attiene la garanzia sui propri attrezzi: se per qualsiasi motivo devi portare una macchina ancora in garanzia ad effettuare una riparazione alla pompa e si accorgono che non hai usato il loro olio catena vegetale (non dico olio motore: addirittura che non hai usato il LORO olio per catene) la garanzia ti decade e la riparazione la paghi tutta.

per uso professionale esistono fusti di olio vegetale per catena da lt 200.
io uso quelli, con l'aggiunta di qualcosina...

riguardo alla pulizia del filtro olio inserendo miscela o benzina nel serbatoio lubrificante ripeto che non si fa così. la pulizia del filtro si effettua in modo corretto estraendolo e soffiandolo con il compressore. la pulizia dei serbatoi si effettua con appositi saponi meccanici.
l'impiego di benzina nel sistema di lubrificazione catena serve ESCLUSIVAMENTE a disintasare la pompa nel caso essa sia ostruita ed è un sistema di emergenza e non da effettuare come prassi.

peppone ha scritto:
ha ragione peppone! non bisogna mai risparmiare nella sicurezza, specialmente quando si ha a che fare con le motoseghe!
Spero che i tuoi dipendenti siano degli incoscienti oppure che non sappiano che olio ci sia nella motosega...altrimenti sarebbero dei pazzi...io non userei mai una macchina così potenzialmente pericolosa senza che tutto sia a norma!