Ne la stagion che il mondo foglia e fiora....

(mai capito se "fogliare e fiorare" erano verbi transitivi -la stagione foglia il mondo- o intransitivi -il mondo foglia- ma lo trovo slendido in entrambi i casi)
Premetto che le foto le ho scattate una settimana fa, e intanto tutto è cambiato, stamani poi finalmente ha piovuto un bel po', ed è di nuovo tutto diverso. Ma siccome ci metto un sacco di tempo a scaricare, collocare su Photobucket etc., intanto vi mostro com'era il giardino una settimana fa.
La primavera rende allegro persino l'Evonimo!


e cominciano a spuntare le gemme!

pawlonia arrivata per sua decisione in un mio vasetto...



l'ippocastano ha fatto troppo in fretta a spalancare le sue foglioline, non ho fatto in tempo a fotografarle quando erano gemme!



l'ippocastano era nato al di sotto di un guard-rail lungo una stradina montana, era destinato a cattiva fine, così lo presi, ma qui con le estati così afose soffre. Inoltre forse ha qualche malattia, ma adesso è così carino e allegro. Fra l'altro è di nobili origini, sua madre è uno degli alberi del parco di Villa Montecatini a Nocchi di Camaiore!!!

e poi la vite (altra pianta che si è insediata in casa mia per sua autonoma decisione)



ed il parthenocissus che al solito è arrivato per conto suo:



ma le sue foglie l'unica sfumatura di rosso che sanno fare è adesso, quando ancora non sono del tutto schiuse. In autunno niente, solo giallo! Mi sarebbe piaciuto tanto un bel parthenocissus fiammante, e mi è arrivato un tipo giallo! (scherzo, ha una sfumatura di oro bellissima, luminosa, che rallegra l'autunno)

Il ramerino tutto fiorito protegge i sogni di Melania:



gli agli





e cominciano a sbocciare i fiori del limone:



mentre l'ornithogalus dubium prepara i suoi:



e persino quello che non ha dubbi nel nome, ma gravi dubbi ho io su quale degli innumerevoli ornithogalum a fiore bianco/verdino sia lui, e che è mezzo congelato questo febbraio, prepara il suo:




Un po' di colore e di profumo (garofanini, più indietro una piccola lantana lilla)



un po' defilato nella foto precedente un eroe che merita un primo piano! Una petunia dell'anno scorso, che ha sfidato l'inverno, con tutto quel gelo e la neve (avevo creduto che fosse praticamente morta e non la avevo protetta). Spero tanto che riesca a fiorire di nuovo!

Ciao! Grazie anche a te di farci vedere le tue piantine che si risvegliano...
Anch'io ho un piccolo ippocastano (più piccolo del tuo) e anche il mio soffre parecchio d'estate, penso che presto lo andrò a piantare in montagna.

@Toncan: è molto affascinante vedere come i nomi delle piante cambino da paese a paese anche a poca distanza, qui da me per esempio (e non sono lontano da dove abita Ombra) il rosmarino lo chiamiamo "tremarino".

E io pensate che non l'avevo neanche capito che si trattava di rosmarino , ho pensato " mai sentito il ramerino"

Anche a me si è insediata di sua spontanea volontà una piantina di vite in un vasetto ogni inverno se ne va e ad ogni primavera, come una rondine, torna,
quest'anno provo a farla arrampicare ad un graticcio

uhm... non immagini quante foto ho fatto al "ramerino" per riuscire a far risultare azzurri i fiori! Benché avessi aspettato di essere in ombra per non far "sparare" troppo i colori chiari, si ostinavano a venirmi bianchi! Idem per l'alisso, ho dovuto ricorrere ad una diavoleria automatica della macchina che ancora non sono riuscita a decodificare perché almeno qualche fiorellino apparisse lilla, come è!

anche io all'inizio avevo dato la colpa alla mancanza di freddo, poi un anno il freddo è venuto ma gradualmente, per cui ho dato la colpa alla gradualità, poi è venuto il freddo di colpo e niente, lui diventa giallo oro e basta. Una trentina di metri più in là ci sono vari partenocissus che diventano di tutte le varietà del rosso, anche se è un autunno/inverno calduccio... Perciò ho deciso che è proprio lui che detesta il rosso. Dici che è uno spudorato?

Il "ramerino"/rosmarino... se andate in quel di Firenze in primavera vi consiglio di cercare in un bar il "pan di ramerino". (Purtroppo sta diventando raro, ma qualcuno lo tiene ancora) Attenzione! lo tengono fra le paste, ma non è dolce! neppure salato, non saprei descrivere. E' un sapore molto particolare, a me piace.
Belli davvero i mille nomi delle piante di uso comune!

ma, figurati, grazie a tutti voi!
Anche io vorrei portarlo in un posto adeguato, ma dove? Tu che pensi di fare: andare in mezzo al bosco, farci una buca e piantarlo?!? e lasciarlo lì tutto da solo? e non ci fanno una multa grossa così?! (giustamente, pensa se ciascuno si sentisse in diritto di trapiantare!) Oppure hai un pezzettino di terra tuo in montagna? Che bello!

Si, ho una casa in montagna, ma non so se sarà il caso di piantarlo lì, l'ippocastano diventa enorme e lo spazio intorno a casa è molto poco (è già occupato da diversi castagni ultrasecolari giganteschi), magari proverò a farne un bonsai, anche se non è molto adatto...

Secondo me è la stagione il soggetto che rinverdisce e fa fiorire il mondo. Infati in altre parti del mondo è un'altra stagione e fa cadere le foglie! Però aspettiamo sulla questione il contributo della "nostra" poetessa (o siamo OT?).
e cominciano a spuntare le gemme!
Infatti, in questa stagione anche da me i cambiamenti sono giornalieri!
Allora non sono la sola! Anzi, io qualche volta "esco" inavvertitamente senza aver "salvato"!
Ma che belli pieni i tuoi Garofanini: sembrano piccole roselline!