Ellebori (Helleborus x hybridus); rare varietà a fiore picotee/ semi doppio/ doppio

Ieri ho visitato una particolare mostra sugli ellebori, e soprattutto ho conosciuto il collezionista ed esperto Roberto Gamoletti; una persona di cultura, squisita, a cui ho rotto le scatole parlando di piante (io domandavo e basta, in verità) per quasi 2 ore del suo tempo. Erano esposti questi particolarissimi ibridi a fiore doppio, senza nome, si chiamano ''double'' piuttosto che con il nome del colore ''apricot'' ecc...
Ecco le foto:

a fiore ''picotee'' (con un colore di base dei petali accompagnato da un colore diverso)

a fiore semi-doppio

a fiore doppio
















Che ne dite? Troppo sfacciati? Troppo barocchi? Per la loro minima altezza (anche alcuni di questi davvero alti fanno al massimo un 30/40 di cm) mai invadente, le delicate sfumature soffuse, gli accostamenti teneri e venati di verde, non direi...

La cosa particolaremnte interessante che già avevo notato con i miei ellebori è ''che i fiori non appasiscono mai, perdono i nettari e gli stami ma i sepali permangono e cambiano colore diventando verdi perchè assumono la funzione clorofilliana''... sono veramente fiori durevoli e magici.

Sono piante resistenti che necessitano solo di poter asciugare bene (di stare NON in una fossa e in terreno ben drenato), senza ristagno (se in vaso mescolare nel terriccio della pomice, bagnare bene e lasciar asciugare tra un'innaffiatrua e l'altra). Anche da seme si ottengono facilmente: da seminare freschi, dimenticarsene ed attendere che spuntino la primavera successiva. Da me si riseminano naturalmente.