Anigozanthos-Zampe di canguro-Kangaroo Paws-Haemodoraceae-estivazione-dormienza estiva

Tampasiando su internet come direbbe il Camilleri, ovvero girando senza meta ne scopo, mi sono imbattuto per caso in questa pianta australiana strana e caratteristica per zone asciutte e terreni poveri e drenati. Si chiama Anigozanthos detta comunemente Zampe di canguro per la strana forma dei fiori.

Come tutte le australiane resiste sia alle alte che alle basse temperature.

Spero che anche lei faccia parte della flora dei nostri giardini in futuro!


foto Cygnisinsignis






foto ForestKimStarr


foto smgrowers


foto anpsaorg

Sono belle! Ora le propongono anche gli olandesi all'ingrosso in stagione. Anche a me è capitato di vederle.
Il 'problema' è che hanno un ciclo di vita inverso, cioè in teoria d'estate (quando invece i coltivatori esteri di fiori recisi/da garden li propongono) con caldo e secco le piante sarebbero a riposo.
Sono rizomi, quindi ricevere acqua ed essere forzati in un periodo non adatto alla coltivazione, li fa deperire in fretta...da qui il tuo insuccesso, elle, penso.
Ecco un'interessante schema di rizomi di anigozanthos (e come dividerli...si fa come con gli iris !):

A ciclo culturale inverso coltivo già le Ferraria crispa in vivaio...che soddisfazione (scusate l'OT, ma comportandosi nello stesso modo mi sono venute in mente )

Belli! in pratica sono degli iris barocchi!
comunque molto interessante questo argomento del ciclo inverso che mi interessa molto visto che mi è capitato di vederlo in alcune succulente e vorrei capirne qualcosa di più anche se questa non è la sezione giusta per trattarlo!

Eh, infatti Tonino mi esprimo come una scatola da scarpe coi buchi
La dormienza estiva si chiama 'Estivazione', ed è un ciclo annuale causato da cambiamenti chimici all'interno delle cellule vegetali. E' stimolato da sfavorevoli condizioni ambientali come l'elevata temperatura, la siccità e i giorni più lunghi in tarda primavera e in estate, il metabolismo della pianta si ferma virtualmente. Questa dormienza estiva si trova spesso nelle piante tropicali che crescono in zone aride. Le piante 'stokkano' (nei fusti, nei bulbi, nei rizomi...) (vedi come mi esprimo bene) acqua, elementi nutritivi e carboidrati, che possono usare per sostentarsi durante il riposo vegetativo.
La pianta si ferma quando non c'è acqua, ma è tutt'altro che morta.

Se coltiviamo noi (e non la Natura ) questo tipo di piante, durante la dormienza, stop con irrigazione e concimazione. Lasciare che le foglie appassiscano naturalmente e mettere la pianta in un luogo fresco e ombreggiato mentre trascorre il suo periodo di dormienza. Le piante in genere "dormono" per svariati mesi per poi tornare a crescere solo in autunno, quando la temperatura è più fresca e le giornate si accorciano. In periodi estivi di fresco e umido prolungato (magari ce ne fossero ) queste piante sono indotte a rompere la dormienza però poi il clima più caldo arresterà la ripresa vegetativa e le piante non si svilupperanno al meglio. Per questo dicevo che con le anigozanthos l'insuccesso di elle forse è bagnarle troppo e sempre...