Libro 250 QUESITI DI GIARDINAGGIO RISOLTI, Mameli-Calvino, ed. Donzelli

Ciao di nuovo a tutti,
per Natale mi hanno regalato un buon libro (il regalo dopo una pianta che in assoluto preferisco) e data l’obbligata convalescenza forzata a letto , l’ho già letto , scusate il giro di parole.
Così passo a presentarlo.


Titolo:
250 QUESITI DI GIARDINAGGIO RISOLTI

Autori: Eva Mameli Calvino e Mario Calvino

Edizioni: Donzelli virgola

187 pagine, 24 tavole a colori

La pubblicazione come capirete dai suoi autori è vecchia, racchiude le personali risposte a quesiti inviati spesso via posta (con foglie allegate se le piante avevano problemi) fatte da persone di tutta Italia. Mi ha colpito perchè è come se fosse la raccolta di risposte di un forum di giardinaggio come il nostro, il tutto in miniatura Ci sono vere e proprie domande di persone, con nome e località, e le risposte a seguire.

Mi ha molto colpito la scelta di accompagnarlo con illustrazioni del bellissimo ‘The genus rosa’ 1914, (Ellen Willmott) di cui allego un paio di immagini:




Consiglio questo libro per chi desidera fare un regalo ad una persona che non ha l’abitudine di usare internet, dato che con la tecnologia moderna i consigli del libro, hanno davvero un sapore antico, si tratta di segreti con le gambe corte, come si dice (anche se la loro è esperienza, si sente, non solo cultura appresa); oppure in ogni caso è un buon libro per chi si accosta al giardinaggio da poco tempo e vuole trovare risposte utili ed una prima infarinatura su ciò che è ‘fare giardinaggio’. I consigli e le spiegazioni sono esaurienti, pratiche, dirette, strettamente utili in effetti.

Le illustrazioni come dicevo ne fanno sicuramente un valore aggiunto e ‘condiscono’ il regalo in un unicum di sicuro effetto, da regalare.

Mi sono piaciute particolarmente le sezioni: Dalie (lo sapevate che si possono fare innesti di dahlie?) e quella sulle Talee. Infatti il libro è organizzato bene, in capitoli, su vari argomenti, quali ad esempio: ‘Concimazioni ed emendamenti’, ‘Pelargoni’, ‘Piante malate’ e così via....

In più alla fine è stato studiato con un furbo indice analitico, nome per nome.

Un’ultima riflessione; quello che colpisce di più del libro a parte le possibili critiche, è che gli scrittori sono (perchè la parola è viva) persone come noi, amanti di ciò che è ancora puro, di ciò che fiorisce, di ciò che ci riempie la vita, eppure è tanto semplice (mi ha colpito il fatto che lei era una mamma botanica e il suo bimbo è cresciuto nel modo giusto e sensibile...e lui un papà ).


Mi ha colpito al cuore la frase di Mario Calvino: ‘Noi dobbiamo essere come le piante, che affidano al vento milioni di semi con la certezza che almeno alcuni di questi germineranno’.

riporto integralmente una descrizione del libro in questione, tratta da feltrinelli dove ho cercato questo libro:
"Lo sapevate che i genitori di Italo Calvino erano entrambi dei grandi scienziati, tra i massimi esperti mondiali di agronomia? e che, tra gli anni ‘20 e gli anni ‘50 del Novecento, diressero la Stazione sperimentale di floricoltura di Sanremo? e che nel 1940 pubblicarono un delizioso libretto destinato ben presto a diventare un oggetto di culto per tutti i patiti di giardinaggio? e che oggi, dopo 70 anni, Donzelli ripubblica quel delizioso libretto" il bimbo della foto non sarà per caso Italo Calvino?
Senza parole!