Giardini, Orti e socialità

Copio e incollo qui un articolo su "Incredible edible", una iniziativa nata in Inghilterra. A me sembra una bellissima idea, secondo voi è importabile anche in Italia?

Di seguito all'articolo, metto il link alla pagina originale, in inglese.

"Incredible Edible è un progetto nato qualche anno fa in un caffé di Todmorden, una cittadina inglese di circa 15.000 abitanti situata nella Pennine Valley, tra le contea dello Yorkshire e il Lancashire. Sembra davvero una storia incredibile ma…in questo paese i cittadini possono coltivare e nutrirsi con prodotti freschi e di stagione, a km zero e ottenuti con agricoltura biologica, facendo “la spesa” nelle aiuole della città.
Tutto è cominciato quando Pam Warhursth ha messo dei cartelli nel suo orto di casa per invitare i passanti ad entrare e prendere qualche verdura. Dopo 6 mesi, e dopo aver abbassato il muro di recinzione, sono entrati i primi timidi passanti e pian piano Incredible Edible è divenuta una realtà. Oggi passeggiando tra le strade di Todmorden ci si può imbattere nelle coltivazioni di patate alla stazione di polizia, in orti di broccoli alla stazione dei treni, ma anche in aiuole con lamponi, mele e albicocche lungo il sentiero del canale, oppure fagioli e piselli fuori dal college, o ciliegie nel parcheggio del supermercato, ribes rosso e fragole dietro uno studio medico, timo, finocchio, rosmarino e menta vicino l’ospedale. Le verdure cittadine sono per tutti e tutti possono contribuire a rendere la cittadina la prima in Gran Bretagna autosufficiente dal punto di vista alimentare. L’obiettivo del progetto, come racconta Mary Clear, è quello di raggiungere l’autosufficienza totale entro il 2018
Incredible Edible è qualcosa di più di semplici appezzamenti di terra con degli orti: si tratta di educare le persone al cibo e stimolare l’economia locale.
L’iniziativa ha fatto diminuire anche gli atti vandalici e la criminalità di Todmorden. Il motivo? Come spiega Pam Warhurst:"Se si prende uno spiazzo d’erba di norma utilizzato come pattumiera e per far fare i bisogni ai cani, e lo si trasforma in un luogo pieno di erbe e alberi da frutta, la gente non lo danneggia".

Incredible Edible è in fase di sperimentazione in altre 21 città del Regno Unito, ma l’idea di un orto comune ha interessato anche altri luoghi come Germania, Spagna, Canada e Hong Kong. E in Italia?"
(questo il link alla pagina dalla quale ho preso l'articolo: www.ecologiae.com/incredible-edible-orto-cittadino/52324/)

Questo il link alla pagina di Incredible Edible: www.incredible-edible-todmorden.co.uk/

Tra l'altro ieri sono stata a un aperitivo per la raccolta fondi per il guerilla garden di Fano, dove ho conosciuto persone davvero propositive in questo senso. Bello!

Non c'è niente da fare, gli inglesi su questi temi hanno una marcia in più!!!

E' un'idea bellissima di alta civiltà!

E pensare che qui se ti beccano a fare della guerilla gardening, mentre pianti fiori in una aiuola pubblica triste e deserta, ti becchi pure la multa se non una denuncia. Tristesse!
(racconti di fanesi)

Ho sentito che in alcune città Italiane i cittadini possono "adottare" un aiula ... potrebbe essere spunto per qualcuno .... magari coltivarci delle belle aromatiche.

Non so' come funziona questa "adozione" qualcuno l'ha sentito?

Ho visto qui, nel mio paese, molte aiuole curate dai "Nonni Verdi"...
E' un'iniziativa dell'Auser, una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l'invecchiamento attivo degli anziani e a far crescere il ruolo dei senior nella società.

elle

Da noi lo faceva un quartiere solo, non so se lo facciano ancora.

Anche a Torino ci sono i guerrilla gardeners (i BADILI BADOLA!) e a quanto ne so' sono parecchio attivi....
Al di là delle grandi città tuttavia credo che di queste iniziative non se ne conosca nemmeno l'esistenza (almeno dalle mie parti)....

A proposito di Orti e socialità sono venuta oggi a conoscenza di questa bella iniziativa, che vi voglio segnalare...

www.indiegogo.com/projects/94147