Giardini (quasi) segreti

La sezione Toscana della Associazione Dimore Storiche Italiane ha organizzato per oggi domenica 10 giugno una giornata di apertura di cortili e giardini di palazzi antichi di proprietà privata, normalmente non aperti al pubblico. La scelta era molto vasta (per scaricare il programma in Toscana potete guardare qui : con i miei amici abbiamo scelto di fare un giro per il centro di Lucca.
(Mi scuso, solo stasera mi son resa conto che avrei dovuto informarvi dell'iniziativa in anticipo!!!!)
Abbiamo visto solo alcuni dei giardini proposti, ed ora vi mostro le foto che ho fatto.
Primo giardino visitato: quello del Palazzo Brancoli Pantera già Massagli. Dal portone sulla strada si passa in un androne piuttosto buio, al fondo del quale si apre il giardino, che è piccolo, raccolto, a prima vista sembra molto semplice



ma dopo poco ci si accorge della una grande abilità con cui il poco spazio è stato utilizzato, creando un angolo molto tranquillo, sereno, arioso, ricco di piante senza affollamento.









La cura dei particolari:






fino alla preziosità delle piccole zattere galleggianti nella fontanina:




Tutto diverso il giardino (ma anche il sontuoso androne) il giardino di Palazzo Massoni, con le sue geometrie, le aiuole rialzate e delimitate da muretti a grottesca ornati da mascheroni





la "grotta" con fontana arricchita da statue (si intravede male sul fondo, purtroppo c'erano troppi visitatori, impossibile fotografare frontalmente il vialetto)



acanti in fiore, alberi, e anche qui una gran cura per i particolari



per esempio, i mascheroni che adornano le aiuole sono tutti diversi, e piuttosto belli (mi sono limitata a tre foto):








Altro giardino, altro radicale cambiamento di atmosfera.
Qui siamo nel giardino di Palazzo Busdraghi, uno spazio piccolo, un quadrangolo irregolare che non ha voluto rinunciare a nessuna delle bellezze di un ricco parco: nè alberi, nè pergolato di rose con colonne sovrastate da vasi:






nè porticato:




nè muro di cinta sovrastato da camminamento percorribile (è anche al di sopra del porticato ma non era facile fotografarlo perché lo spazio è davvero molto piccolo), nè una straodinaria varietà di piante, in particolare hydrangee - ho finalmente visto quella rampicante, e anche fiorita! - compresa questa a fiorellini penduli, quasi campanelline, che non so che varietà sia:



e ancora questo fiore (è una peonia?)



ogni cosa molto bella e interessante, ma l'insieme troppo affollato, un po' opprimente.

Per fortuna il prossimo era il Giardino della Prioria di San Pietro Somaldi, che esprime perfettamente l'atmosfera di pace di un luogo sacro.




Lo spazio non è grande ma riesce a contenere il bel viale lastricato:




il giardino con un solenne albero



(che non so identificare, perciò aggiungo un particolare, se qualcuno mi sapesse aiutare!)




e, nascosto dietro una siepe, anche orto e frutteto




Resta la curiosità di sapere se anche gli altri, non visitati o non aperti al pubblico, siano così tanto vari nelle soluzioni, nelle atmosfere!

Peccato non aver saputo in anticipo di questa iniziativa, avrei fatto molto volentieri anch'io un giro per questi bellissimi giardini del centro di Lucca...Sarà per la prossima volta.
Comunque grazie per il piccolo reportage che hai fatto per noi.
Manu.

si, mi sento molto in colpa per non avervi avvisato in tempo! E' il problema della virtualità, non riesco a catalogare le conoscenze fatte sul PC nello stesso elenco di quelle di persona: ho avvisato i vicini, e non voi!
Mi dispiace! Comunque a chi abita in Toscana ( o a chi ha modo di capitarci) consiglio di tener d'occhio il sito della sezione toscana di questa associazione: qui sembra che siano molto attivi, da gennaio ad oggi hanno già fatto 4 iniziative (mi son morsa le mani per aver scoperto solo ora quella sulle ville del lungomonte pisano!)

ops, che scema!


Grazie! arrossisco! troppo generoso!