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Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon
31/05/2013 15:38
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Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25862
In questo mese ho avuto la fortuna di partecipare ad uno splendido viaggio organizzato da Edoardo Santoro, Maestro di giardino e curatore dei giardini di Palazzo Madama e Borgo medievale a Torino, che ha avuto come itinerario alcuni bellissimi giardini francesi, partendo dalla Provenza, passando per la Borgogna, fino all' Ile de France, con meta finale la fiera primaverile di Courson: la mecca per ogni appassionato di giardinaggio e piante in genere!
Siccome mi piacerebbe darvi un assaggio di tutto cio' che ho visto, dividero' il mio viaggio in "puntate", per non annoiarvi troppo e soprattutto per non appesantire troppo il forum di immagini tutte in una volta! Ovviamente sono graditi commenti e considerazioni ...
Partiti da Torino prima tappa è stata nell'alta Provenza al confine nord della pianura di Mane: il priorato di Salagon. Classificato monumento storico costituisce uno dei complessi del Medio Evo tra i più notevoli dell’Alta Provenza e il luogo vi assicuro che è davvero magico! Oltre a questo merita una visita perchè sede di importantissimi giardini etnobotanici.
In pratica si tratta di un grande giardino suddiviso in aree tematiche per raccontare la lunga storia di relazioni che nei secoli sono intercorse tra l'uomo e le piante.
Eccovi la carrellata ....
La bellissima cattedrale immersa nella campagna...
L'interno con le vetrate restaurate
Il giardino medievale con le tipiche aiuole rialzate costruite con treillage di salice o castagno (iniziamo a copiare...)
con la collezione di tutte le piante utili... ai tempi del medioevo ovviamente!
Il cardo mariano
L'angelica
L'asfodelo...
con non poche curiosità (c'è sempre da imparare!)
Sull'altro lato della cattedrale troviamo invece il giardino dei tempi moderni, ovvero con tutte quelle piante arrivate con le grandi migrazioni negli altri continenti...
e anche qui ogni occasione è buona per ispirarsi e prendere spunto per i nostri giardini...
Sul retro della cattedrale il terzo giardino, quello dei sensi: gli sono raccolte piante da apprezzare (o disprezzare!) con gli occhi, il naso e il palato...
La fumaria officinalis...
Slavia jamensis PROFUMATISSIMA!!! (poi comprata a Courson!)
L'aiuola delle piante ... da aperitivo o Pousse-cafè!
La Deuzia
Quello di Salagon è un giardino che ho trovato molto particolare, non solo per l'atmosfera magica che lo avvolge ma soprattutto per il valore documentale e didattico non comuni...
....spero di non avervi annoiato, anche perchè sono solo all'inizio!!!
Siccome mi piacerebbe darvi un assaggio di tutto cio' che ho visto, dividero' il mio viaggio in "puntate", per non annoiarvi troppo e soprattutto per non appesantire troppo il forum di immagini tutte in una volta! Ovviamente sono graditi commenti e considerazioni ...
Partiti da Torino prima tappa è stata nell'alta Provenza al confine nord della pianura di Mane: il priorato di Salagon. Classificato monumento storico costituisce uno dei complessi del Medio Evo tra i più notevoli dell’Alta Provenza e il luogo vi assicuro che è davvero magico! Oltre a questo merita una visita perchè sede di importantissimi giardini etnobotanici.
In pratica si tratta di un grande giardino suddiviso in aree tematiche per raccontare la lunga storia di relazioni che nei secoli sono intercorse tra l'uomo e le piante.
Eccovi la carrellata ....
La bellissima cattedrale immersa nella campagna...
L'interno con le vetrate restaurate
Il giardino medievale con le tipiche aiuole rialzate costruite con treillage di salice o castagno (iniziamo a copiare...)
con la collezione di tutte le piante utili... ai tempi del medioevo ovviamente!
Il cardo mariano
L'angelica
L'asfodelo...
con non poche curiosità (c'è sempre da imparare!)
Sull'altro lato della cattedrale troviamo invece il giardino dei tempi moderni, ovvero con tutte quelle piante arrivate con le grandi migrazioni negli altri continenti...
e anche qui ogni occasione è buona per ispirarsi e prendere spunto per i nostri giardini...
Sul retro della cattedrale il terzo giardino, quello dei sensi: gli sono raccolte piante da apprezzare (o disprezzare!) con gli occhi, il naso e il palato...
La fumaria officinalis...
Slavia jamensis PROFUMATISSIMA!!! (poi comprata a Courson!)
L'aiuola delle piante ... da aperitivo o Pousse-cafè!
La Deuzia
Quello di Salagon è un giardino che ho trovato molto particolare, non solo per l'atmosfera magica che lo avvolge ma soprattutto per il valore documentale e didattico non comuni...
....spero di non avervi annoiato, anche perchè sono solo all'inizio!!!
Ringraziano per il messaggio ghislaine, albachiara, OmbradiOmbra, carlina, elle, elicriso, vanesiax, Bruna
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31/05/2013 16:54
Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25864
Nessuna noia, solo il picere di vedere, di conoscere, di apprezzare la tua voglia di condividere.
Son di fretta adesso, ma aspetto nuove foto che guarderò con calma, magari durante una delle mie notti insonni...
elle
Son di fretta adesso, ma aspetto nuove foto che guarderò con calma, magari durante una delle mie notti insonni...
elle
Il giardino é la mia palestra e il mio psichiatra.
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01/06/2013 16:53
Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25866
anche io dalle tue splendide immagini colgo quell'atmosfera magica di cui parli e capisco quanto sia importante tenere vivo un giardino che è come un libro antico dove si conserva e si racconta sapientemente la vita dei tempi andati!
Grazie! aspetto la continuazione!
E di queste incredibili giornate vai componendo la tua stagione
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04/06/2013 09:39
Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25875
Io prendo sempre dei "souvenirs" in questi casi....e tu hai resistito?
Vanessa
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04/06/2013 11:46
- Verdenevada
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Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25876
Eh eh... in questo caso sì, il luogo era troppo magico e troppo didattico, non mi "osavo"!...
Per fortuna gli altri giardini erano un po' piu' ludici
Per fortuna gli altri giardini erano un po' piu' ludici
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05/06/2013 09:01
Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25879
Amo gli hortus conclusus !!!!
Che favola
Che favola
Sono innamorata della vita!
www.facebook.com/pages/Il-Giardino-delle-fate/427372667353822?ref=hl
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Ringraziano per il messaggio Verdenevada
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05/06/2013 17:34
Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25883
Aspetto con piacere le prossime puntate...
Ringraziano per il messaggio Verdenevada
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07/06/2013 19:02
- marco-gentili
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Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25891
bellissimo, trovo un sacco di spunti, mi piace l'hortus conclusus !
Marco Gentili
appassionato di giardini storici
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Ringraziano per il messaggio Verdenevada
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07/06/2013 19:07
- Verdenevada
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Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25892
Bene! Sono molto felice che i miei scatti vi 'ispirino' un po' !
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10/06/2013 11:38
- Verdenevada
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Il mio viaggio francese atto I: il Priorato di Salagon #25925
Allora parto con la seconda carrellata di fotografie.... (mi perdonerete solo per la luce ma....era una giornata moooolto uggiosa !!)
Siamo al secondo giardino, ci siamo spostati da Mane a Pertuis in visiita all'azienda agricola (produzione di vino e olio) di Val Joanis.
I giardini sono stati realizzati con l'aiuto del paesaggista Loup de Viane che ha disegnato un giardino ispirato a quello che avrebbe potuto essere l'originale provenzale nel 17° secolo.
Esso ha una struttura a terrazze, create per poter superare il dislivello che dalla tenuta principale scende alle vigne a agli ulivi del podere sottostante,ognuna con una funzione diversa:
- Prima terrazza, il "Potager", ovvero l'orto a cui non mancano pero' splendide fioriture.
Qui troviamo dalle insalate e pomodori alle piante aromatiche, dalle mahonie a splendidi alberi da frutto coltivati a spalliera ....
Ovunque il tema dominante sono le lavande e le siepi rigidamente potate che disegnano gli spazi.
Purtroppo, visto il periodo le lavande non erano ancora in fiore, ma posso solo immaginare quale esplosione di colore debbano offrire al visitatore in estate!
inutile dire che ogni dettaglio è curato fin nei minimi particolari!
- Seconda terrazza, dove predomina sempre il disegno geometrico delle aiuole ma la nota forte è data dalle rose e dagli iris, tutti rigorosamente viola!!
La scelta del viola non è stata una casualità ma una ricercatezza per avere questo colore come fil-rouge in tutto il giardino per tutto il periodo delle fioriture: si parte con gli iris, si continua con le lavande, si finisce con le nepeta...
- Terza terrazza, con una conformazione piu' libera. Qui si alternano bellissimi esemplari di meli da fiore, scotani, e alberi in vaso importati dal monte Athos. Gli arredi in stile sono la ciliegia sulla torta...
- Il pergolato, una camminamento in pendenza che affianca le tre terrazze collegandole, dove le protagoniste assolute sono le rose!
Tutt'attorno il bellissimo paesaggio delle vigne e degli ulivi... insomma non si sà piu' dove guardare!
[
Questo giardino è stato annoverato tra i piu' belli di Francia... a voi la sentenza finale!!
IMG
Siamo al secondo giardino, ci siamo spostati da Mane a Pertuis in visiita all'azienda agricola (produzione di vino e olio) di Val Joanis.
I giardini sono stati realizzati con l'aiuto del paesaggista Loup de Viane che ha disegnato un giardino ispirato a quello che avrebbe potuto essere l'originale provenzale nel 17° secolo.
Esso ha una struttura a terrazze, create per poter superare il dislivello che dalla tenuta principale scende alle vigne a agli ulivi del podere sottostante,ognuna con una funzione diversa:
- Prima terrazza, il "Potager", ovvero l'orto a cui non mancano pero' splendide fioriture.
Qui troviamo dalle insalate e pomodori alle piante aromatiche, dalle mahonie a splendidi alberi da frutto coltivati a spalliera ....
Ovunque il tema dominante sono le lavande e le siepi rigidamente potate che disegnano gli spazi.
Purtroppo, visto il periodo le lavande non erano ancora in fiore, ma posso solo immaginare quale esplosione di colore debbano offrire al visitatore in estate!
inutile dire che ogni dettaglio è curato fin nei minimi particolari!
- Seconda terrazza, dove predomina sempre il disegno geometrico delle aiuole ma la nota forte è data dalle rose e dagli iris, tutti rigorosamente viola!!
La scelta del viola non è stata una casualità ma una ricercatezza per avere questo colore come fil-rouge in tutto il giardino per tutto il periodo delle fioriture: si parte con gli iris, si continua con le lavande, si finisce con le nepeta...
- Terza terrazza, con una conformazione piu' libera. Qui si alternano bellissimi esemplari di meli da fiore, scotani, e alberi in vaso importati dal monte Athos. Gli arredi in stile sono la ciliegia sulla torta...
- Il pergolato, una camminamento in pendenza che affianca le tre terrazze collegandole, dove le protagoniste assolute sono le rose!
Tutt'attorno il bellissimo paesaggio delle vigne e degli ulivi... insomma non si sà piu' dove guardare!
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Questo giardino è stato annoverato tra i piu' belli di Francia... a voi la sentenza finale!!
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