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un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis)
15/10/2010 11:27
Autore della discussione
un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #343
L'orbettino (Anguis fragilis)
Nei mesi estivi potra' capitarvi di imbattervi , durante i lavori in giardino o passeggiando nel verde, nella sagoma poco rassicurante di un piccolo serpentello dall'epidermide lucida ,lungo fino a 30-35cm. Non e' un serpente e anche se lo fosse vi prego di prestarle del riguardo come se si trattasse dell'ultimo dei vostri amici. Il rettile in questione e' un orbettino, che non e' una serpe ma una lucertola , riconoscibile dal diametro piccolo ( 1,5 - 2,5 cm), dal colore grigiastro senza evidenti maculature. L'orbettino si nutre di lumache e insetti terricoli, essendo cosi' un valido alleato per il giardino o l'orto. Sverna in gallerie sotterranee, i piccoli nascono in estate e assomigliano molto a dei lombrichi.
(tratto dal sito Borgonatura di Maurizio Zarpellon)
qui da me ce ne sono tanti, mi piacciono tantissimo
Nei mesi estivi potra' capitarvi di imbattervi , durante i lavori in giardino o passeggiando nel verde, nella sagoma poco rassicurante di un piccolo serpentello dall'epidermide lucida ,lungo fino a 30-35cm. Non e' un serpente e anche se lo fosse vi prego di prestarle del riguardo come se si trattasse dell'ultimo dei vostri amici. Il rettile in questione e' un orbettino, che non e' una serpe ma una lucertola , riconoscibile dal diametro piccolo ( 1,5 - 2,5 cm), dal colore grigiastro senza evidenti maculature. L'orbettino si nutre di lumache e insetti terricoli, essendo cosi' un valido alleato per il giardino o l'orto. Sverna in gallerie sotterranee, i piccoli nascono in estate e assomigliano molto a dei lombrichi.
(tratto dal sito Borgonatura di Maurizio Zarpellon)
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Sono innamorata della vita!
www.facebook.com/pages/Il-Giardino-delle-fate/427372667353822?ref=hl
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15/10/2010 11:30
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un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #344
ghislaine ha scritto:
AUTORE: Michael Kesl
Ecco un piccolo orbettino, che cariiiino, da me ce ne sono pure, ma li incontro raramente, perchè sono attivi come i ricci alla sera o al mattino presto, e io li ho visti nella seconda fascia oraria.
Ne ho visti anche di spiaccicati sull'asfalto dalle macchine purtroppo, in più è proprio vero, la gente crede che siano delle bisce e vuol loro male (le bisce fra l'altro sono innocue e cacciano i roditori se anche quelli ci danno fastidio)...insomma ogni animaletto ha il suo ruolo in giardino (nella natura), anche se sembra di dire un'ovvietà...
AUTORE: Michael Kesl
Ecco un piccolo orbettino, che cariiiino, da me ce ne sono pure, ma li incontro raramente, perchè sono attivi come i ricci alla sera o al mattino presto, e io li ho visti nella seconda fascia oraria.
Ne ho visti anche di spiaccicati sull'asfalto dalle macchine purtroppo, in più è proprio vero, la gente crede che siano delle bisce e vuol loro male (le bisce fra l'altro sono innocue e cacciano i roditori se anche quelli ci danno fastidio)...insomma ogni animaletto ha il suo ruolo in giardino (nella natura), anche se sembra di dire un'ovvietà...
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
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15/10/2010 11:32
un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #345
mai vistiiiiiiiiiii! sono allevabili?
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15/10/2010 11:34
Autore della discussione
un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #346
non saprei.... l'importante è NON spiaccicarli!!
Sono innamorata della vita!
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15/10/2010 11:36
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un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #347
Marco ha scritto:
Ho letto che è una specie protetta dalla Convenzione di Berna relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa, per cui tenerne uno in cattività costituisce reato...non si può allevare
Ho letto che è una specie protetta dalla Convenzione di Berna relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa, per cui tenerne uno in cattività costituisce reato...non si può allevare
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che parlano gocciole e foglie
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15/10/2010 11:37
un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #348
ok,non lo sapevo... benissimo
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17/12/2011 21:02
un amico in giardino: orbettino (Anguis fragilis) #12653
ho trovato questo post non recentissimo e mi voglio agganciare ad esso per lanciare un appello per la protezione dei serpenti che secondo la mentalità comune bisogna uccidere, senza pensarci su due volte.
Forse nell'antica concezione religiosa di peccato sono stati associati al diavolo e al male e quindi vanno assolutamente eliminati.
Per me che sono stato anch'io da giovane un accanito sotenitore della caccia al serpente, tutto questo è assolutamente sbagliato e i veri serpenti albergano nei templi da cui si sono per secoli sparsi questi semi di balordaggine.
Vero è che non sono simpatici a tutti e che a volte a qualcuno fanno anche impressione. Ma anche qualcuno dei nostri bravi governanti o colleghi o dirigenti o vicini di casa a volte a me fa la stessa impressione.
Quindi ormai da anni ho capito e deciso che tutte le creature che stanno sulla terra anche le più raccapriccianti e impressionanti sono degne e meritano rispetto in quanto occupano il loro posto dignitosamente e più di qualche umano che si sente un essere superiore a incominciare da quelli più religiosi.
Se per caso le incontriamo basta aspettare che loro stesse si allontanino e si nascondano. E' da quando i miei figli erano piccoli che ho insegnato loro a prenderli e poi rilasciarli e anche se le bestiole saranno disturbate e spaventate non si farà loro meno male che essere uccise. Ma faranno allenare i ragazzi ad osservarli meglio per capire che non hanno nulla di così raccapricciante, ne nulla da temere.
Se poi qualche specie è considerata pericolosa per il morso velenoso basta tenersene a debita distanza.
Qua da me al sud è considerato ignorantemente velenoso anche lo scinco un lucertolone che se stà rintanato sottoterra e di cui si sa poco e forse per questo alone di mistero che quando se ne scova uno si grida subito allarme al veleno. Niente di più sbagliato e ignorantemente inumano.
Ormai che ci sentiamo di saper ragionare tutti, e che circola qualche euro in più e ci si sente anche più nobili, è veramente assurdo mantenere verso taluni esseri le superstizioni e credenze popolari che per secoli si sono alimentate. Manca l'educazione all'ambiente e verso la natura che abbiamo sempre sfruttato e mai rispettato.
E non voglio qui considerare i vantaggi e il beneficio che questi animali portano ai nostri orti e giardini. altrimenti è come se ci dannegiassimo con le nostre stesse mani
Forse nell'antica concezione religiosa di peccato sono stati associati al diavolo e al male e quindi vanno assolutamente eliminati.
Per me che sono stato anch'io da giovane un accanito sotenitore della caccia al serpente, tutto questo è assolutamente sbagliato e i veri serpenti albergano nei templi da cui si sono per secoli sparsi questi semi di balordaggine.
Vero è che non sono simpatici a tutti e che a volte a qualcuno fanno anche impressione. Ma anche qualcuno dei nostri bravi governanti o colleghi o dirigenti o vicini di casa a volte a me fa la stessa impressione.
Quindi ormai da anni ho capito e deciso che tutte le creature che stanno sulla terra anche le più raccapriccianti e impressionanti sono degne e meritano rispetto in quanto occupano il loro posto dignitosamente e più di qualche umano che si sente un essere superiore a incominciare da quelli più religiosi.
Se per caso le incontriamo basta aspettare che loro stesse si allontanino e si nascondano. E' da quando i miei figli erano piccoli che ho insegnato loro a prenderli e poi rilasciarli e anche se le bestiole saranno disturbate e spaventate non si farà loro meno male che essere uccise. Ma faranno allenare i ragazzi ad osservarli meglio per capire che non hanno nulla di così raccapricciante, ne nulla da temere.
Se poi qualche specie è considerata pericolosa per il morso velenoso basta tenersene a debita distanza.
Qua da me al sud è considerato ignorantemente velenoso anche lo scinco un lucertolone che se stà rintanato sottoterra e di cui si sa poco e forse per questo alone di mistero che quando se ne scova uno si grida subito allarme al veleno. Niente di più sbagliato e ignorantemente inumano.
Ormai che ci sentiamo di saper ragionare tutti, e che circola qualche euro in più e ci si sente anche più nobili, è veramente assurdo mantenere verso taluni esseri le superstizioni e credenze popolari che per secoli si sono alimentate. Manca l'educazione all'ambiente e verso la natura che abbiamo sempre sfruttato e mai rispettato.
E non voglio qui considerare i vantaggi e il beneficio che questi animali portano ai nostri orti e giardini. altrimenti è come se ci dannegiassimo con le nostre stesse mani
E di queste incredibili giornate vai componendo la tua stagione
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