photinia foglie appassite; Entomosporium maculatum, fuoco batterico (Erwinia amylovora) e altri problemi?

Ciao Dahlia, benvenuta , anche se per circostanze spiacevoli! Se ti va presentati nella sezione apposita Presentazioni

In genere il marciume radicale causato d vari patogeni, si presenta come appassimento dal basso verso l'alto (le prime foglie ad appassire e ed ingiallire sono in basso seguono poi le altre). Quindi lo escluderei anche se indipendentemente dall'apparenza della pianta non bisogna accanirci a bagnare, ma tenere bene sotto controllo il terreno e bagnare NON frequentemente, ma in profondità.

Ovviamente come hai fatto tu se appassiscono/seccano le nuove punte la prima cosa a cui pensare è il caldo, in questo periodo non è normale ed è stato ben al di sopra delle medie stagionali del periodo; molte piante abbandonano lo stadio attuale di fioritura abbandonando fiori e cime come prima difesa contro il caldo. Da me alcuni narcisi tardivi non hanno fiorito e i boccioli si sono seccati direttamente!
In caso di secco alla terra del vaso, in ogni caso, se la pianta è stata presa troppo tardi, le foglie ed i fiori sono ad un punto di non ritorno, ha seccato troppo e devi solo attendere che ne emetta di nuove.

Il fungo precedente che la tua pianta aveva avuto era la ticchiolatura (Entomosporium)?
Qualsiasi fungo precedente espone la pianta ad essere più debole e se tu hai concimato senza che la pianta fosse ben ripresa puoi avere fatto sviluppare cime più deboli e sottili e senza colore (anche se viceversa un colore sbiadito od assente può essere causato da suolo carente). In ogni caso i concimi migliori sono quelli organici.

Anche l'inquinamento dell'aria può aumentare la suscettibilità agli attacchi fungini (penso che abiti in città dato che tieni la pianta in vaso su un balcone, giusto?) ed ai parassiti (immagino che con un attento esame tu abbia escluso gli eventuali insetti).

Dal fatto che l'appassimento è partito dalle cime (a volte sono pessimista ) però ho pensato subito ad un colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora= si tratta di una grave malattia di mele, pere ed altre alberi e arbusti della famiglia delle Rosacee), le cime di fiori, le foglie sulle cime, appassiscono e poi diventano marroni. Hai altre piante vicine di che genere? Malate? In zona che c'è?
Hai dei segni sul fusto? Controlla in ogni caso il fusto bene alla base e i rami, se hai segni sul tronco.
Per questa malattia altamente contagiosa non c'è cura e le piante sono molto pericolose perchè possono diffondere il contagio, vanno smaltite correttamente o bruciate. Puoi rivolgerti ad un consorzio, ad un ufficio fitosanitario per valutare cos'ha la tua pianta? Puoi farci avere foto macro delle foglie e del tronco dello stato attuale?

Ti ho confuso più le idee

Faccio un accenno a come curare o per lo meno cercare di prevenire l'Entomosporium maculatum, magari a qualcuno può interessare...


Giovane foglia con primi sintomi tipici:

foto dgsgardening.btinternet.co.uk

Si sviluppa in condizioni di caldo umido (primavera ed autunno) con temperature superiori ai 14°C
1-Togliere le foglie malate, in particolare in inverno, prima che la pianta abbia una nuova crescita in primavera. Questo riduce la fonte di spore fungine disponibili per nuove infezioni.
2-Bagnare solo quando necessario. Questo impedisce eccessiva crescita di nuova vegetazione; allo stesso fine è meglio evitare di concimare la pianta durante l'estate per limitare la crescita eccessiva delle piante. La crescita nuova e morbida infatti è a maggior rischio di infezione. Bagnare al mattino e NON bagnare il fogliame.
3-Potare le piante in modo selettivo e di rado (per questo in vaso è molto difficile) per aiutare a prevenire un eccesso di nuova crescita sempre per i motivi precedenti.
E' difficile da debellare e probabilmente con zolfo e rame non cambierà nulla. Sono più efficaci fungicidi, quali il tiofanato metile (nomi commerciali= arnos, enovit metil, faro; sono sostanze opericolose per l'ambiente e tossico per ingestione e sensibilizzante per contatto) e il miclobutanil (sostanza da evitare in quanto ormai in ritiro volontario e progressivo). Fare sempre riferimento alle etichette dei prodotti per istruzioni sul corretto utilizzo dei fungicidi.

Le applicazioni non sono necessarie durante caldi, periodi di siccità. C'è in ogni caso da chiedersi se valga la pena ''accanirsi'' nelle cure oppure sostituire la pianta...

Facci sapere sugli ulteriori sviluppi e magari aggiungici qualche foto di come va

Ciao scusa dhalia ma avevo postato e non avevo visto che avevi inserito le foto, sono la solita stordita

Direi che dalle foto posso solo vedere foglie appassite e forse qualche bordo tendente al marrone; potrei concludere a questo punto che può essere causato o da un eccesso di fertilizzanti (e sali - non so se è il uto caso, ma preferisco scrivere tutto ciò che mi viene in mente)) o essere semplicemente la mancanza di acqua o danni da venti caldi e secchi, probabilmente. Controllare l'umidità del suolo 15 centimetri verso il basso (usa un batoncino per gli spiedini e vai sotto) nella zona delle radici. Detto questo ripeto non bagnare troppo e se hai intenzione di fare dei trattamenti (vedo le foglie con gocce essiccate) falli alla mattina e NON alla sera; perchè sono sì trattamenti, ma portano umidità ed ogni schizzo favorisce le spore dell'entomosporium maculatum che vuoi debellare.

Se la situazione peggiora penserei come ho detto al fuoco batterico date le foglie piegate ad ombrello e l'avvizzimento dei germogli che descrivevi, in genere però sono colpiti anche i fiori e tu li escludi; quindi direi che non è la malattia che giri giri di parole

scusate se mi intrometto.
Non sono un esperto e non vogli farlo ora. porto solo quello che ho imparato per esperienza.
Ho visto questo tipo di aflosciamento delle foglie nelle piante quando il caldo piu' troppa acqua o i fertilizzanti creano un danno alle radici.
in parole povere un terreno asfittico. me lo fà pensare anche la presenza dei lombrichi
Io in genere tiro fuori la pianta controllo la zolla con l'apparato radicale, quindi levo parte del terriccio asfittico e sostituisco con un pò' di materiale drenante (sabbia grossa, perlite, argilla espansa)
con me ha funzionato con diverse piante.
Possibilmente cambiare posto alla pianta piu' i trattamenti che già fai gioverà senzaltro. Auguri.
Se ho scritto fesserie non tenetene conto.