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Tutori, legare le piante dopo la pioggia (all'occorrenza)
13/10/2010 11:21
- anemonenemorosa
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Tutori, legare le piante dopo la pioggia (all'occorrenza) #331
Di norma preferisco usare le canne di bambù come tutori, perchè adoro il giardino un po' selvaggio, lo lascio fare da sè, quindi bastoni di ferro o plastificati non sono molto belli da vedere.
Sono molto resistenti (flessibili) e le lascio in sede da anni.
Oggi ho usato rafia sintetica (da non usare se si vuole lasciare abbandonata nel tempo; io la uso solo per abitudine sulle erbacee, non su alberi o arbusti e la rimuovo a fine stagione. Infatti la rafia naturale con il tempo si degrada naturalmente...quella artificiale no e strozza i rami di arbusti e alberi) per legare i miei malvoni.
E' piovuto talmente tanto che si erano piegati troppo. Non lego le piante per principio, tranne alcune i cui gambi sottili non riescono a reggere il peso dei fiori.
So ad esempio che questo avviene sempre e comunque per i settembrini di cui non faccio la cimatura che potrebbe essere una soluzione all'"inconveniente caduta fiori" e "rottura rami" , in quanto questi non hanno rami per nulla flessibili, ma coriacei e sottili.
I malvoni (così come i delphimium o la verga d'oro per esempio) hanno rami flessuosi, invece, ed io preferisco lasciare queste piante allo stato naturale finchè si può.
In caso di fortissime piogge però ritengo necessario intervenire, non solo per godermi la loro bellezza, ma soprattutto per motivi di salute della pianta: dalla terra la testa dell'apparato radicale si solleva col peso più in alto del consueto livello, lasciando il punto in cui l'anno seguente dovrebbero formarsi i nuovi germogli esposto al gelo del prossimo inverno. Se questo accade è bene rincalzare i malvoni (addossare terra al piede) in modo che siano protetti.
Differenza tra malvoni non legati, liberi e informali, un po' piegati morbidamente
e malvoni legati e ammassati al tutore
Ho notato che anche se libere, molte erbacee perenni che hanno accanto un buon insieme di validi tutori, tendono a seguirli da sole, ad appoggiarcisi, senza bisogno di esservi legate.
I fiori dei delphinium addirittura ci si arrotolano intorno come un villucchio !
se vuoi saperne di più su alcea/malvoni leggi qui (ruggine del malvone/coltivazione/semina...)
Sono molto resistenti (flessibili) e le lascio in sede da anni.
Oggi ho usato rafia sintetica (da non usare se si vuole lasciare abbandonata nel tempo; io la uso solo per abitudine sulle erbacee, non su alberi o arbusti e la rimuovo a fine stagione. Infatti la rafia naturale con il tempo si degrada naturalmente...quella artificiale no e strozza i rami di arbusti e alberi) per legare i miei malvoni.
E' piovuto talmente tanto che si erano piegati troppo. Non lego le piante per principio, tranne alcune i cui gambi sottili non riescono a reggere il peso dei fiori.
So ad esempio che questo avviene sempre e comunque per i settembrini di cui non faccio la cimatura che potrebbe essere una soluzione all'"inconveniente caduta fiori" e "rottura rami" , in quanto questi non hanno rami per nulla flessibili, ma coriacei e sottili.
I malvoni (così come i delphimium o la verga d'oro per esempio) hanno rami flessuosi, invece, ed io preferisco lasciare queste piante allo stato naturale finchè si può.
In caso di fortissime piogge però ritengo necessario intervenire, non solo per godermi la loro bellezza, ma soprattutto per motivi di salute della pianta: dalla terra la testa dell'apparato radicale si solleva col peso più in alto del consueto livello, lasciando il punto in cui l'anno seguente dovrebbero formarsi i nuovi germogli esposto al gelo del prossimo inverno. Se questo accade è bene rincalzare i malvoni (addossare terra al piede) in modo che siano protetti.
Differenza tra malvoni non legati, liberi e informali, un po' piegati morbidamente
e malvoni legati e ammassati al tutore
Ho notato che anche se libere, molte erbacee perenni che hanno accanto un buon insieme di validi tutori, tendono a seguirli da sole, ad appoggiarcisi, senza bisogno di esservi legate.
I fiori dei delphinium addirittura ci si arrotolano intorno come un villucchio !
se vuoi saperne di più su alcea/malvoni leggi qui (ruggine del malvone/coltivazione/semina...)
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
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parole che dici
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che parlano gocciole e foglie
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