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...ieri sera gli abbiamo scelto una stella...
- soledelsud
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Michela, ti sono nel cuore.
Conosco il senso di perdita che stai provando, e la difficoltà, la tenerezza e la responsabilità con la quale stai facendo i conti, nei confronti dei tuoi figli.
So quanto é difficile abituarsi all'assenza fisica, al cambiamento repentino della quotidianità, all'inevitabile senso di vuoto che ci assale...quando magari vien su una domanda che sapremo non avrà risposta.
Ma, come dici tu, lui semplicemente non é più nella sua stanza, é nei vostri cuori, e da quel luogo niente e nessuno può allontanarlo.
Tieni vivi i ricordi più cari, gli insegnamenti ricevuti, i momenti di emozione intensa vissuti negli anni.
Lascia andare, se ne hai, anche i più piccoli sensi di colpa, nel corso della vita tutti facciamo errori, anche lui ne avrà fatti sicuramente, ma questo non inficia l'affetto e il legame profondo.
Quanto prima riuscirai a fare questo, quanto prima scoprirai che é vero, davvero, lui é lì, ancora presente in qualche modo, ancora in grado di dare risposte al tuo cuore.
E, pian piano, il dolore dell'attaccamento umano si stempera, lasciando un senso di pace e di interezza, nonostante l'assenza fisica.
Ti abbraccio
elle
Conosco il senso di perdita che stai provando, e la difficoltà, la tenerezza e la responsabilità con la quale stai facendo i conti, nei confronti dei tuoi figli.
So quanto é difficile abituarsi all'assenza fisica, al cambiamento repentino della quotidianità, all'inevitabile senso di vuoto che ci assale...quando magari vien su una domanda che sapremo non avrà risposta.
Ma, come dici tu, lui semplicemente non é più nella sua stanza, é nei vostri cuori, e da quel luogo niente e nessuno può allontanarlo.
Tieni vivi i ricordi più cari, gli insegnamenti ricevuti, i momenti di emozione intensa vissuti negli anni.
Lascia andare, se ne hai, anche i più piccoli sensi di colpa, nel corso della vita tutti facciamo errori, anche lui ne avrà fatti sicuramente, ma questo non inficia l'affetto e il legame profondo.
Quanto prima riuscirai a fare questo, quanto prima scoprirai che é vero, davvero, lui é lì, ancora presente in qualche modo, ancora in grado di dare risposte al tuo cuore.
E, pian piano, il dolore dell'attaccamento umano si stempera, lasciando un senso di pace e di interezza, nonostante l'assenza fisica.
Ti abbraccio
elle
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Uuh! stamane leggendo questi post non riuscivo a comprenderne il senso e sono rimasto a rileggerli per un po'. Quando ho realizzato quello di cui dite mi sono emozionato anche io tanto. Mi dispiace, il dolore e la tristezza sono grandi.
Ancora a distanza di anni io sogno quasi ogni notte il mio papà e gli parlo come facevo prima che il suo corpo indebolito cedesse al corso naturale che ognuno di noi sta facendo inesorabilmente.
Per me nulla è cambiato tranne la sua presenza fisica, ma io continuo a parlargli e a vederlo perché è qua con me ogni giorno.
quoto in tutto quello che dice elle che è veramente forte. In più voglio darti uno scritto che è ormai abbastanza conosciuto e che sintetizza ciò che stiamo dicendo.
”La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronun-cialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.”
Henry Scott Holland (1847-1917). Canonico della cattedrale di St. Paul (Londra).
i nostri cari sono sempre qua con noi e vegliano su di noi e ci guidano!
Ancora a distanza di anni io sogno quasi ogni notte il mio papà e gli parlo come facevo prima che il suo corpo indebolito cedesse al corso naturale che ognuno di noi sta facendo inesorabilmente.
Per me nulla è cambiato tranne la sua presenza fisica, ma io continuo a parlargli e a vederlo perché è qua con me ogni giorno.
quoto in tutto quello che dice elle che è veramente forte. In più voglio darti uno scritto che è ormai abbastanza conosciuto e che sintetizza ciò che stiamo dicendo.
”La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronun-cialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.”
Henry Scott Holland (1847-1917). Canonico della cattedrale di St. Paul (Londra).
i nostri cari sono sempre qua con noi e vegliano su di noi e ci guidano!
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- soledelsud
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- albachiara
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- zona USDA 8A
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che brutta notizia !
non sono brava con le parole ma ti sono vicina e ti abbraccio forte ,un bacio anche ai piccoli
Maria Grazia
non sono brava con le parole ma ti sono vicina e ti abbraccio forte ,un bacio anche ai piccoli
Maria Grazia
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- soledelsud
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