Un topo sul pianoforte

All'alba di due giorni fa, saranno state sì e no le sei, vengo attirata dal tanto rumore che proviene dal salotto.
Vedo quel due dolci esseri, che sono i miei feroci felini Dida e Matteo, alle prese con non si sa bene cosa...
un enorme topo, poverello lui, si trovava fra i due, non so chi fosse la padella e chi la brace, e ormai era alla fine della sua triste esistenza.
Non riuscendo a smarrire la comitiva, mi sono limitata ad aprire tutte le porte e le finestre. Ebbene, la povera bestiola è finita sbranata in due parti, la superiore se l'è portata via Matteo a gambe levate, l'inferiore Dida l'ha portata sul pianoforte ed ha continuato a giocarci fino a quando sono riuscita ad invitarla ad uscire.
Ora, io capisco che a Dida piaccia dormire sul piano, e che sia anche una micetta molto musicale, quando suono sembra in un brodo di giuggiole (ma non le piace Bach...)...ma portare anche i poveri topini (e topacci) sul pianoforte...
Non so dire per quanto tempo abbia pulito con la candeggina anche il povero strumento.
A parte che mi dispiace per la bestiolina, che ha fatto veramente una fine orribile..., ma che schifo...
Mi piacciono tanto i miei micetti, e come loro i tanti che li hanno preceduti, ma sono veramente felini selvatici quando si tratta di cacciare. L'unica cosa che mi rincuora, è che, se non dovessi più fare ritorno a casa (non si sa mai per strada che ti può capitare) sono certa che saprebbero cavarsela da soli, non ho dubbi!
Quando ormai la bestiola era già in un luogo migliore, sono riuscita a scattare un'immagine (di veramente scarsa qualità) alla dolcissima Dida, con il suo 'gioco' fra le grinfie. Notate la coda...il povero essere era davvero di dimensioni notevoli.


Povero topo...e dire che i gattacci erano così felici del loro operato...

In effetti 'coccodrilli' rende bene l'idea!
Anni fa, ho avuto un'invasione di piccoli topini in casa (la metà della metà di quello del pianoforte). Entravano dalla canna fumaria di una stufa a legna che era stata posizionata in cucina. Sono veramente abili nel riuscire a colonizzare ogni apertura e a crearne di nuove. Inutile dire che ho smantellato la cucina e buttato praticamente tutto.
Una sera, seduta sul pavimento a preparare i pezzi di non ricordo bene cosa, forse un mobiletto..., mi accorgo di essere osservata. Dentro alla cavità del forno a gas (ovviamente spento), al di là del vetro, c'erano due topini che mi stavano osservando con attenzione. Ero il loro programma della sera e li stavo intrattenendo. Dovevate vedere con che attenzione guardavano tutto ciò che spostavo. Poco dopo la loro nidiata, che avevano cresciuto nell'intercapedine dello zoccolo del mobile lavabo, uscì allo scoperto come in un parco giochi, tranquilli di essere a casa loro. Inutile dire che ce ne sbarazzammo con maniere un po' forti e che la scopa ci diede una grande mano. Mi è dispiaciuto per l'allegra famigliola, ma gli ho fatto notare che casa nostra era già occupata...
Una volta smontato il mobile, abbiamo trovato maccheroni, chicchi di riso, bottoni, nocciole e tanto altro. Questi, per almeno due settimane, si erano tranquillamente fatti la loro vita senza che noi ce ne accorgessimo. Ora ho tutti i mobili con piedi alti e nessuno zoccolo ed è molto più facile controllare. Buonanotte.

Che tenerezza il topino....!!!!!
Anche i miei gatti sono dei sanguinari naturalmente ma quando ci riusciamo noi cerchiamo sempre di salvarli, io adoro i topi....

Brava, fai bene a tentare. Anche io provo sempre rocamboleschi salvataggi, inseguendo in anfratti felini e roditori o arrampicandomi un po' dovunque. Peccato che i risultati siano sempre stati scarsi, raramente le prede si sono riavute. Ricordo un topino minuscolo, praticamente pietrificato, con due occhioni spalancati che non riusciva nemmeno a scappare. Rinchiusi i gattacci, ha impiegato del tempo per riprendersi. Non parliamo poi degli uccellini di vario genere...che strage. Quest'anno, che delle tre famiglie di rondini abituali, una è rimasta schiacciata sotto alle tegole a causa del terremoto, ci si è messa anche la micetta per completare l'opera...